Oggi vi raccontiamo il lavoro di riqualificazione dal basso delle Fucine Vulcano APS !
Da oramai più di un anno l’APS Fucine Vulcano ha la sua sede operativa presso la Palazzina 8, anch’essa, come l’adiacente Palazzina7, ricavata dagli spazi dell’ex Macello di Milano in Viale Molise 62. Gli ambienti della Palazzina8 si possono dividere in quattro aree:
- Uffici dell’Associazione;
- Spazio Workshop, Coworking, Lettura e Studio, accoglienza Soci;
- Spazio Lounge e aggregativo (con strutture provenienti da contesti di recupero dei materiali);
- Spazio LAB per progettazione, prototipazione, autocostruzione, riparazione e altro.
Ma come siamo arrivati a questo punto?
La Palazzina8 (P8) è un ottimo esempio delle potenzialità insite nelle attività di rigenerazione dal basso degli spazi ottenuta attraverso pratiche di riuso, riqualificazione e recupero, elementi centrali dello spirito che anima Fucine Vulcano.
La gestione di P8 è stata ottenuta dalla nostra associazione tramite bando comunale, è stata presa in carico in condizioni di totale abbandono e trasformato dai nostri soci e volontari in uno luogo creativo di condivisione sociale, di lavoro, di studio e di aggregazione nel senso più ampio del termine.
La riqualificazione della sala della Palazzina8 è stata una delle nostre iniziative maggiori, che ha preso molte settimane del nostro tempo. Nel periodo invernale infatti abbiamo chiuso le nostre attività al pubblico sia per il forte freddo che ha attanagliato il nostro spazio (all’epoca senza riscaldamento) sia per permettere di svolgere le nostre attività di riqualificazione dal basso.
Tra i lavori di muratura, quelli di imbiancatura e la autocostruzione del mobilio da elementi di riuso, recupero e riciclo, i giorni e i mesi sono volati qui in P8.
Grande il nostro appagamento dato dalla tangibilità dei risultati: la Palazzina 8 ospita ogni settimana corsi di riparazione e manutenzione, la ciclofficina popolare, le attività di riparazione su commissione, e numerosi eventi culturali e musicali pubblici e privati organizzati in partnership con numerose attività sociali e culturali del milanese.
Lavorare a questo spazio unico è stato per noi come una molla che ha fatto scattare la nostra voglia di proseguire a testa alta. Così ci troviamo a distanza di quasi tre anni con un ambiente che è tornato a vivere come quando il vecchio macello di Milano era una delle realtà più produttive della nostra città.